In linea con la propria ricerca artistica sui temi della conoscenza e della consapevolezza individuale attraverso alcuni libri che “illuminano” il nostro cammino, Chiara Dynys presenta
Enlightening Grimoires (2021-22), una grande installazione site specific che l’artista dona alla Fondazione Musei Civici di Venezia | MUVE e che da oggi è installata in maniera
permanente al Museo Fortuny di Venezia.
Appositamente studiata per lo spazio del Museo e naturale evoluzione dell’opera Enlightening Books, libri illuminanti - attualmente in mostra presso il Mart, museo di arte
moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – Enlightening Grimoires (libri magici illuminanti) è composta da 250 libri di vetro sabbiato dipinto a mano nei quattro colori
che l’artista ha associato ai magici colori che usavano nei loro progetti e nei loro tessuti Mariano e Henriette Fortuny.
Tra questi, i colori oro, bianco, nero e viola marezzato con ossidi colorano libri di vetro installati su lunghe mensole in acciaio corten con una retro illuminazione a luci led. Solo
alcuni libri sono illuminati perché solo alcuni libri illuminano il nostro percorso esistenziale.
I libri e le serie di libri realizzate negli ultimi vent'anni da Chiara Dynys, rappresentano, a tutti gli effetti, elementi scultorei e installativi che intrecciano la dimensione
archetipica della “forma libro”, a cui la cultura occidentale ha fatto e continua a far riferimento come metafora di conoscenza, e la “luce” come elemento immateriale e
ambientale, che assume il significato di scoperta e di visione. Enlightening Grimoires prosegue questa ricerca in una prospettiva di profondo dialogo con l’identità storica e
geografica del Museo Fortuny, luogo arcano e misterioso.
Enlightening Grimoires va, dunque, ad arricchire il Museo Fortuny con un progetto significativo. Prosegue quindi la proficua e continua collaborazione fra Chiara Dynys ed il
MUVE: risale al 2020 il toccante reportage Sabra Beauty Everywhere, esposto presso il Museo Correr di Venezia, realizzato dall’artista durante la guerra in Siria nei campi profughi
palestinesi di Sabra e Shatila, sull'infanzia, sui giochi dei bambini e sulle loro speranze. Scatti autoriali diventati nuove icone per gli altari di tutte le religioni.
In occasione della presentazione della donazione dell’opera da parte di Chiara Dynys -prevista domenica 21 maggio 2023, a partire dalle ore 18.00, presso il Museo Fortuny
si terrà
l’evento The Glass Atlas, Study Day a cura di Alessandro Castiglioni: un momento di approfondimento dedicato alla pratica di Chiara Dynys con l’alternarsi di proiezioni ed
interventi da parte di ospiti illustri, quali Mariacristina Gribaudi e Chiara Squarcina, rispettivamente Presidente e Dirigente Area Attività Museali del MUVE, Angelo Crespi,
Daniela Ferrari, Renata Cristina Mazzantini e lo stesso Alessandro Castiglioni.
Chiara Dynys è una delle più rilevanti artiste italiane contemporanee. Ha partecipato a numerosi progetti espositivi in Italia e all'estero. Tra le piu$ importanti istituzioni che hanno ospitato il suo lavoro si ricordano il Muse;e d'Art Moderne di Saint-E@tienne (1992), il Centre d'Art Contemporain di Ginevra (1996), il CIAC - Centre International d'Art Contemporain di Montre;al (1997), la StaCdtische Galerie di Stoccarda (1999), il Museo Cantonale di Lugano (2001 - 2015), la Quadriennale di Roma (1986 - 2005), il Bochum Museum, Bochum (2003), il Kunstmuseum di Bonn (2004), il Wolfsberg Executive Development Center, Wolfsberg (2005), lo ZKM- Zentrum fuCr Kunst und Medientechnologie di Karlsruhe (2005 - 2012), lo Spazio -1, Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, LAC, Lugano (2012), Arkhangelskoye – VII Moscow Biennale, Mosca (2017); ICAE Armenia, Yerevan (2018), il MASI di Lugano (2018) e musei italiani come il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (2005 - 2011), il Museo del Novecento di Milano (2012), la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma (2013), il Museo Correr di Venezia (2019), Villa e Collezione Panza di Varese (2009 – 2021), Palazzo Maffei Casa Museo di Verona (2021) e MA*GA – Museo Arte Gallarate l’ultima personale dell’artista “Chiara Dynys. Melancholia” (2022). Sempre nel 2022 Chiara Dynys e$ stata protagonista di importanti esposizioni ed eventi, fra cui: la personale "Un'eterna ghirlanda brillante” presso Cortesi Gallery a Milano, “Glasstress 2022 – State of Mind”presso la Fondazione Berengo Art Space di Murano (Venezia) e“Il Numinoso” a cura di Giorgio Verzotti presso BUILDING, Milano. A tutt’oggi in corso la collettiva "Giotto e il Novecento", presso il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, con l’installazione “Giotto Behind the Mirror”. Chiara Dynys partecipa, inoltre, alla prima edizione di “Reggia Contemporanea”, curato da Cristina Renata Mazzantini e da Angelo Crespi, presso la Villa Reale di Monza.